Uscire dall’era del petrolio e dei combustibili fossili per entrare in quella del sole e dell’energie rinnovabili. Promuovere, a partire dalle scuole, un sistema economico di tipo circolare, dove saperi, tecnologie e competenze sono interdipendenti tra loro. Ma soprattutto parlare ai giovani di un futuro migliore possibile in cui essere agenti del cambiamento.

Questi sono i temi fondamentali affrontati nel corso della seconda edizione dei “Cetri Educational Awards 2017” promossi dal Centro Studi scientifico Cetri-Tires per premiare giovani interpreti del pensiero dell’economista Jeremy Rifkin e del suo obiettivo: creare un modello energetico distribuito, interattivo e democratico.

Studenti di tutta Italia hanno assistito con entusiasmo alla cerimonia di lunedì 29 maggio nella sala capitolare del Senato della Repubblica.  Presente anche Ecovillaggio Montale con Silvia Pini, ideatrice e imprenditrice del quartiere bio ed ecosostenibile, Deborah Annolino giornalista e responsabile della comunicazione e la neo laureata modenese Federica Santi che di Ecovillaggio Montale ha fatto il case study della propria tesi di laurea dedicata all’assorbimento della CO2 del verde con uno studio applicativo.

L’elaborato finale è stato selezionato dal CETRI tra i lavori più meritevoli e “operativi” grazie alla realizzazione di uno studio che permette tutt’oggi di monitorare e comunicare alle Agenzie Per le Energie Sostenibili i dati di Assorbimento e di emissioni evitate di CO2 in Ecovillaggio.

Durante la manifestazione che ha visto la presenza di numerose autorità, come primi cittadini e onorevoli tra cui l’ex ministro dell’Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio, è stato importante sottolineare come le scelte ambientali per il futuro del Pianeta non riguardano e non dipendono soltanto da politici e scienziati ma investono tutti nelle azioni e comportamenti del quotidiano. Lamentarsi o creare allarmismi non serve a migliorare lo stato di salute del Pianeta. E’ certamente più produttivo studiare e ricercare soluzioni alternative: un approccio positivo, un investimento intellettuale creativo, una forte interconnessione e condivisione di conoscenze e competenze.

La rivoluzione culturale passa dalle scuole, nutrendosi del cuore e della mente dei giovani. Per questo è fondamentale informare e rendere consapevoli le nuove generazioni, coinvolgendole, come fa il Cetri Nazionale da oltre un decennio, con progetti e seminari sin dalle scuole elementari. La famiglia e la scuola hanno il compito di incoraggiare e stimolare i ragazzi con esempi positivi e buone notizie, offrendo un messaggio di speranza per il futuro.

Al Circolo europeo per la terza rivoluzione industriale Cetri-Tires va il merito di aver raccolto e riunito i migliori progetti innovativi e sostenibili nella Capitale.

Ancora una volta vincono, e non solo con attestati e premi, le buone idee pronte a divenire, gradualmente, progetti concreti per dare uno sviluppo di crescita virtuosa e sostenibile al nostro Paese. L’ evento promosso dal Centro Studi per la rivoluzione industriale si distingue ancora una volta per l’utilizzo di un approccio comunicativo di speranza contrapposto al pessimismo.

Non possiamo che concludere con il messaggio della pellicola cinematografica “Domani” (regia di Cyril Dion e Mélanie Laurent) insignita durante la cerimonia del Premio Speciale per il suo inno positivo al cambiamento: “non esistono economie perfette o modelli economici perfetti, ma esiste una nuova visione del mondo in cui tutto è collegato. La situazione complessiva ambientale è delicata ma non è troppo tardi per cambiare le cose. Bisogna agire senza perdere altro tempo. Le soluzioni ci sono, se uniamo le forze allora sì che possiamo cominciare a cambiare il mondo”.

Ancora una volta desideriamo ringraziare il Comitato scientifico del Cetri-Tires e in particolare l’esperto della didattica ambientale Antonio Rancati per questa opportunità data ad Ecovillaggio Montale.

 

 

Ecco il video realizzato da TeleAmbiente Media Partner dell’evento.

 

 

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