Ecovillaggio Montale è tra le imprese sostenibili e case study del webinar organizzato da Maker Faire Academy con focus il presente ed il futuro della bioedilizia. Il mondo delle costruzioni è uno dei settori più impattanti a livello energetico e in termini di inquinamento ed emissioni di CO₂.

La Bioedilizia, che integra nel processo edilizio soluzioni e materiali naturali ed ecosostenibili, è l’innovazione che permette al settore di abbattere la sua impronta ambientale.

Un cambio di rotta, in edilizia, è avviato. Questa è la buona notizia emersa dal webinar “Bioedilizia e nuovi materiali sostenibili” che ha visto protagonisti anche noi di Ecovillaggio lo scorso martedì 17 novembre.

Si tratta di uno degli incontri propedeutici al Maker Faire Roma 2020, evento europeo sull’innovazione che si svolge anch’esso online dal 10 al 13 dicembre sul sito makerfairerome

Nel ruolo di relatrice e moderatrice del webinar Silvia Pini, imprenditrice di Ecovillaggio che ha presentato gli altri tre relatori già leader in campo di bioedilizia e “campioni di sostenibilità”:

bioedilizia caso di studio

  • Loris Chinello Isotex:

ISOTEX è leader del settore del legno cemento e punto di riferimento per chi costruisce edifici e case ecostenibili e in accordo con le nuove normative di costruzione. Un prodotto che consente alle case di non essere più inquinanti ed essere ad emissione zero.

  • Tiziana Monterisi – RiceHouse:

RiceHouse nasce dall’esperienza dell’architetto Monterisi, co-fondatrice e CEO dell’azienda e si focalizza sul tema della valorizzazione dei prodotti secondari della coltivazione del riso, con un elevato grado di sostenibilità.

  • Massimo Moretti – WASP:

Il cuore di WASP è la stampa 3D messa a disposizione della Bioarchitettura per costruire abitazioni utilizzando la terra del luogo addizionata con materiali naturali come la lolla di riso per renderle isolate termicamente e ad un costo fortemente contenuto.

Una riflessione a più voci su un futuro da riprogettare come indica la nostra bussola per lo sviluppo sostenibile: Agenda 2030. Al centro rimane l’uomo mentre la tecnologia è lo strumento per ottenere il miglior cambiamento possibile per le persone e il Pianeta.

A cura degli organizzatori del webinar, Francesca Rosati di Maker Faire Academy e Nicolo Bertolini del Laboratorio Aperto Forlì,  l’apertura dei lavori; a seguire la presentazione di Ecovillaggio Montale di Silvia Pini.

LA PERSONA AL CENTRO CON IL SUO BENESSERE

Il progetto di Ecovillaggio Montale, affidato e realizzato da un team interdisciplinare di professionisti, ha l’obiettivo di ristabilire un equilibrio tra uomo e natura. Per fare questo si è scelto di agire lungo tre direttive:

  • riforestare
  • abbandonare i combustibili fossili: nessuna residenza utilizza il gas
  • utilizzare nel processo produttivo il più possibile prodotti riciclati o riciclabili riducendo la produzione di rifiuti.

La natura in Ecovillaggio è un elemento centrale. Il verde è il colore centrale dello spettro della luce e abbinato alle tonalità pastello, quale il bianco caldo delle residenze, dona un senso di tranquillità e comfort favorendo il benessere abitativo. La cromoterapia declinata nella scelta delle tonalità dei fiori che stagionalmente arredano ecovillaggio aumenta il livello della qualità della vita.

ECOVILLAGGIO QUARTIERE RESILIENTE

Il nostro ecoquartiere offre una risposta concreta di adattamento e resilienza ai cambiamenti climatici.

Il “water park” realizzato nella zona baricentrica ha la funzione di convogliare l’acqua in eccesso derivante dalle abbondanti piogge. Serviranno meno di 24 ore perché l’acqua in eccesso venga riassorbita dai pioppi (come mostrano le foto prima e dopo), rendendo possibile così il riciclo dell’acqua ed escludendo al contempo danni all’ambiente circostante.

Tutte le piante e le essenze presenti in Ecovillaggio Montale sono il risultato di un attento studio di riforestazione intrapreso e condiviso con l’Università degli Studi di Bologna: sono state selezionate in base alla loro capacità di disinquinamento, di assorbimento di CO₂, e di regolazione del microclima.

MOBILITÁ DOLCE E SOSTENIBILE

Il limite della velocità a 30 km orari comporta un’andatura lenta delle auto all’interno dell’ecoquartiere limitando così l’inquinamento acustico e le emissioni di polveri sottili; mentre la presenza di strade chiuse rende più conveniente utilizzare il percorso ciclopedonale per spostarsi. Da sempre Ecovillaggio sostiene la mobilità sostenibile mettendo a disposizione una colonnina per la ricarica dei veicoli elettrici ed altre a ricarica veloce sono di prossima installazione.

UN ECOQUARTIERE A MISURA D’UOMO

Al momento vivono in Ecovillaggio circa 70 famiglie. Il progetto è in continua espansione sia sul piano urbanistico che dei servizi.

Infatti, già dai prossimi anni saranno realizzati alcuni importanti servizi a completamento di uno stile di vita più salubre:

un Asilo in classe A4 nZEB, un BioMarket, un BioBistrot, un Ristorante a km 0, una Palestra. Tutto progettato in chiave etica ed ecosostenibile.

RIVEDI IL WEBINAR DI MAKER FAIRE ACADEMY

L’ incontro online promosso da Maker Faire Academy ha evidenziato come la bioedilizia stia facendo importanti passi in avanti grazie all’impegno di aziende come Ecovillaggio Montale, Isotex, Wasp e RiceHouse che attraverso la ricerca e l’innovazione mettono al centro il benessere dell’uomo e la salute del Pianeta.

Rivedi il webinar qui https://www.youtube.com/watch?v=ir1Q6ykwx4w

 

 

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