Il vostro futuro è come un foglio in bianco: tutto da scrivere e ciò che farete oggi lascerà sopra il segno.
E’ questo il messaggio, di ottimismo e di fiducia per un domani migliore, che archivia la prima lezione di ecosostenibilità all’ITG Guarino Guarini di Modena tenuta dai professionisti di Ecovillaggio di Montale. Ascoltano, fanno domande e prendono appunti gli studenti, appassionati di bioedilizia, delle quinte classi accompagnate dai docenti Prof.ssa Giovanna Bonparola e Prof. Francesco Zanghì.
L’incontro coordinato da Silvia Pini ideatrice di Ecovillaggio Montale ha trasmesso stimoli e una carica di ottimismo che in un momento storico come questo non guasta: “il futuro riserva numerose sfide che possono convertirsi in belle opportunità se affrontate con studio, ricerca e coscienza. Il futuro ha bisogno dell’impegno di tutti in particolare delle menti giovani. C’è tutto o quasi da rifare, in ottica di efficienza energetica. Di certo il lavoro non manca così come non deve mancare la volontà di aiutare il Pianeta”.
Positivo il bilancio della giornata formativa per gli studenti:
Elena Bourel V E – “Mi ha colpito il lavoro di squadra e la presenza di tecnici uniti per realizzare un quartiere ecosostenibile. Vorrei diventare Interior designer, quindi occuparmi delle idee da arredamento, ma non mi dispiacerebbe la progettazione del verde, magari seguendo le orme dell’Agronomo del Paesaggio di Ecovillaggio Montale che ha dato al verde una funzione estetica ma anche e soprattutto un ruolo funzionale nella mitigazione del microclima”.
Sami Aassifar e Nicolo Milani V D – “Lo studio e il metodo applicati in Ecovillaggio ci fanno capire che nulla è impossibile e che bisogna ragionare bene, con scienza e coscienza, prima di fare le cose. Spesso assistiamo purtroppo all’esistenza di progetti basati su scelte affrettate o superficiali. Dopo questa lezione abbiamo compreso che la professionalità prima o poi ripaga di tutti i 
sacrifici”.
Intanto questa mattina nuovi focus sull’eco-sostenibilità al Geometra “Guarini” con altre quinte classi coinvolte nel progetto. L’Istituto Scolastico, in particolar modo i ragazzi, hanno promosso a pieni voti l’iniziativa.
