All’Ecovillaggio di Montale il concetto di sostenibilità trova una concreta applicazione in ogni nuovo intervento. Con la realizzazione di un nuovo edificio da 10 appartamenti in classe energetica A4 nZEB (Edifici ad Energia Quasi Zero), il quartiere compie un ulteriore passo in avanti verso l’obiettivo di autosufficienza energetica.
Efficienza costruttiva: il primo passo
Il modello energetico del quartiere non si basa solo sulla capacità di produrre energia rinnovabile, ma prima di tutto sulla riduzione dei consumi alla fonte. Questo edificio è stato progettato per avere fabbisogni energetici minimi grazie a:
- un accurato studio di orientamento e irraggiamento solare,
- un involucro edilizio ad alte prestazioni con isolamento termico potenziato,
- soluzioni architettoniche pensate per garantire comfort con consumi ridotti.

Un risultato esemplare: APE 1,09 kWh/m² anno
L’efficacia di questo approccio è certificata dai numeri. Uno degli appartamenti del nuovo edificio ha conseguito un APE (Attestato di Prestazione Energetica) pari a soli 1,09 kWh/m²·anno: un valore straordinariamente basso, che dimostra come l’edificio sia quasi autosufficiente già per la sua efficienza intrinseca e fabbisogno energetico molto prossimo allo Zero. Questo risultato esemplare acquista ulteriore importanza se si considera che un edificio tradizionale di equivalente misura e morfologia necessita fra i 300 e i 400 KWh/m²anno.
Un sistema fotovoltaico potenziato
Il nuovo edificio introduce un significativo rafforzamento della componente rinnovabile, grazie a un sistema fotovoltaico con due livelli di produzione:
- Impianto condominiale da 10,8 kWp, dotato di batteria di accumulo da 20 kWh, a servizio della climatizzazione (raffrescamento e riscaldamento tramite pompe di calore) e della produzione di acqua calda sanitaria.
- Impianti fotovoltaici privati da 2,25 kWp per ciascun appartamento, con possibilità di aggiungere una batteria di accumulo dedicata. Questa novità, introdotta per la prima volta in questo lotto, consente ai residenti di coprire direttamente 2/3 dei consumi domestici quotidiani: illuminazione, elettrodomestici, dispositivi elettronici.
Grazie a questa configurazione, i benefici si distribuiscono a livello collettivo e individuale, riducendo drasticamente il ricorso alla rete elettrica.
Verso un quartiere a emissioni zero
La combinazione tra efficienza costruttiva e autoproduzione da rinnovabili porta a un risultato concreto: edifici che consumano pochissimo, producono il necessario in loco e non emettono inquinanti.
Con questo nuovo edificio, Ecovillaggio di Montale conferma il proprio ruolo di laboratorio di innovazione per l’abitare sostenibile e dimostra che l’autosufficienza energetica è già una realtà possibile.